Mi trovo alla Feltrinelli a Trieste, leggo la prima pagina di questo libro e gli sussurro: “tu vieni a casa con me bocconcino” (e no, non è la frase che uso agli autogrill per rimorchiare i camionisti). Insomma, mi ha convinto fin da subito.
Se vi piace la competitività tipo “Whiplash” (il film), la trama un po’ da thriller, gli scacchi, i cenni storici alle vicende del nazismo o anche semplicemente un buon libro…beh, questo potrebbe fare per voi.
Io ve lo consiglierei. Di più, io ve lo sto consigliando.