Ci penso io…che altrimenti non vi riprendete da pasqua, pasquetta ecc ecc.
Marzo l’ho iniziato leggendo “la storia di un matrimonio” di Andrew Sean Greer. Consiglio di Emiliano il quale si era espresso più o meno con un: “lascia perdere la copertina, quando lo inizi non riesci più a metterlo giù”. Emiliano scazza raramente e anche questa volta mi ha dato soddisfazione. Nei romanzi si possono leggere storie incredibili e, se sono geniali, possono addirittura essere in grado di avvicinarsi alla realtà. Ogni matrimonio è un mondo…e per fortuna non ci sono solo matrimoni al mondo (ma questa è un’altra storia). Insomma, se vi va leggetevi la trama da qualche parte…potrebbe piacervi. A me è piaciuto.
Hans Rosling, mister palle colorate, l’ho incontrato diversi anni fa ad un TED (qui il video). Un paio di anni fa ho letto anche il suo “Factfulness” (molto bello. Consigliato). Una persona con la capacità di trasmettere che mi ha sempre affascinato non poteva scrivere un libro dal titolo “how I learn to understand the world” senza pretendere che io lo leggessi…e così abbiamo fatto. Lui l’ha scritto, io l’ho letto. Mi aspettavo di meglio. Una biografia con meno aderenza al titolo di quanto avrei voluto. Può far compagnia ma non è trascendentale.
Vado al mercato (sì, vado a comprare frutta e verdura al mercato. Ancora non ho capito bene se mosso dal sadomasochismo puntualmente soddisfatto dal fatto di farmi spellare da una coppia di amorevoli anziani o da che altro. Questa, per ora, è la realtà. Ah, Maria e Piero fanno pure finta di volermi bene…che si può voler di più?!) e li, nella piazzetta centrale ci sono dei libri di seconda mano che si possono liberamente prendere e portare a casa. “Storia d’Italia” (volume 1) di Indro Montanelli…colpo di fulmine. Beh, per chi ha frequentato le superiori, passando attraverso le medie e nel frattempo ha avuto anche l’occasione di studiare veramente quanto proposto e se ne ricorda addirittura qualcosa…non ci troverà nulla di sorprendente. Per gli altri…Romolo, Remo, le guerre Puniche e poi…Attilio Regolo…Attilio Regolo cazzarola. Ora, io sarò anche stato uno studente veramente pessimo ma se mi avessero mai spiegato la vicenda della morte di Attilio come si deve dubito che ora, 25 anni dopo, mi sarei sorpreso coì tanto. Attilio Regolo signore e signori! Chi non ha voglia di leggersi questo piacevole libro almeno si prenda una laurea in Attilio Regolo e il valore della parola data. “Storia d’Italia” (volume 1) di Indro Montanelli…colpo di fulmine e non credo che sia nemmeno stato una botta e via…ho ordinato il volume 2.
Ultimamente mi affascina addirittura la filosofia. Lo so, lo so, sto per sbocciare. Chi si sarebbe aspettato che dopo quasi 40 anni, questo bocciolo sarebbe diventato qualcosa in più?!?! “Lettere sulla felicità” di Epicuro. Libricino breve che però consente di riflettere e offre un’introduzione sul pensiero del filosofo. Un buon inizio. To be continued…
“The number games” di Chris Anderson mi ha consentito di non perdere completamente di vista la realtà materiale…cosa che poteva succedere dopo il libro di Indro e di Epicuro. Chi non è coinvolto nel mondo dello sport e in particolare dell’analisi del bel giuoco del calcio può evitare questa lettura senza nessun tipo di pensiero. Per gli altri pazzi e romantici come me…libro un po’ datato ma che offre qualche spunto interessante. Ne leggerò almeno altri due o tre in questo ambito prima di poter dire con una certa autorevolezza che ci capisco ancora poco.
Risulta che Giuseppe ha la passione della lettura come me. Ci conosciamo da poco e, discutendo del più e del meno, gli ho rubato alcuni consigli su dei titoli. Beh, Irvin Yalom è stato una scoperta e il suo “il problema Spinoza” un libro che mi ha appassionato. Insomma in un romanzo che mi ha intrattenuto parecchio ho anche imparato qualcosa di filosofia e di storia. Difficile ottenere qualcosa di più da qualcosa che non abbia un paio ditette (arrivati quasi alla fine della mail pensavate che oramai non avrei usato la parola tette eh?!?!…come diceva sempre mio nonno: “per un paio di tette si trova sempre tempo”). Insomma, questo leggetevelo se vi piacciono i libri belli, merita.Giuseppe, che sta curando la mia allergia oltre alla mia ignoranza, mi ha offerto anche altri titoli che sono subito entrati a far parte della mia lista “letture dall’allergologo”. Anche qui seguiranno aggiornamenti.
Per il resto, ascoltatevi Joe Rogan e Elon Musk (probabilmente qui). Se dopo un primo ascolto la cosa non vi ha affascinato…riascoltatelo dall’inizio. Se la cosa vi ha affascinato…telefonatemi, messaggiatemi o ignoratemi…la lascio a vostra discrezione.
Un’ultima cosa: a queste mail si può rispondere. Si, avete capito bene timidone…SI può (e lo si può fare via whatsapp, via mail, via piccione viaggiatore…insomma siate creative). Non mordo…non via mail.
Baruch S.